Acido citrico e percarbonato: un bucato morbido e bianco, ma naturale e consapevole

Oggi parliamo di bucato consapevole, e della possibilità di sostituire i prodotti tradizionali che utilizziamo comunemente per il lavaggio in lavatrice (ad esempio ammorbidente e prodotti sbiancanti) con alternative naturali, come acido citrico e percarbonato di sodio.

È sempre molto gradevole annusare il profumo di pulito, fresco e delicato, quando apriamo il cestello della lavatrice. Per molte persone, l’odore del bucato appena lavato è davvero una coccola, sa di casa.

Come agisce l’ammorbidente tradizionale?

Come suggerisce la parola stessa, l’ammorbidente è utilizzato per rendere i capi morbidi, soffici e più facilmente stirabili. Agisce creando una pellicola sugli indumenti, dando l’impressione di sofficità.

Proviamo a fornire una spiegazione più dettagliata. Gli ammorbidenti rivestono la superficie dei tessuti con composti chimici elettricamente carichi, facendo “alzare” i fili dalla superficie, in modo che i tessuti siano più morbidi e cedevoli.

Molti produttori fanno leva proprio sulle tipiche caratteristiche attribuite agli ammorbidenti convenzionali: ridotto attrito dei panni durante la stiratura, riduzione dell’elettricità statica degli indumenti, capi con fibre più morbide e lisce al tatto.

Tuttavia, abitualmente, molti ammorbidenti tradizionali contengono sostanze di origine petrolchimica che potrebbero danneggiare l’ambiente, oltre a includere coloranti e profumi che potrebbero determinare allergie, dermatiti (e non solo) alle persone (attenzione alla pelle delicata dei più piccoli!).

Come agiscono gli sbiancanti tradizionali?

In molti detersivi tradizionali sono presenti gli sbiancanti ottici. Sono sostanze con alcune controindicazioni. Prima di tutto, l’aggettivo “ottici”, si riferisce a un puro effetto visivo (ottico, per l’appunto): in realtà, l’ingiallimento dei tessuti è solo camuffato, vediamo in che modo.

Normalmente, quando la luce colpisce un tessuto, il nostro sguardo percepisce la radiazione riflessa, senza notare, invece, la parte composta dai raggi UV, che rimangono invisibili. Gli sbiancanti ottici agiscono modificando la lunghezza d’onda dei raggi UV e rendendoli visibili.

Gli indumenti così ricoperti risultano più brillanti, con un riflesso azzurrato: lo strato di sbiancante che si deposita sulle fibre dei tessuti copre le macchie, che spesso riemergono dopo i lavaggi successivi.

Peraltro, gli sbiancanti ottici si degradano scarsamente e piuttosto lentamente, oltre a essere potenzialmente dannosi per animali e ambiente.

Perché è preferibile scegliere alternative di origine naturale?

Preferire prodotti ecologici per il bucato (ma anche per le pulizie in generale) significa scegliere consapevolmente detergenti più sicuri per la salute della persona e del Pianeta.

Infatti, i prodotti ecologici non sono ottenuti prevalentemente da sostanze di sintesi e includono materie prime di origine naturale. A proposito di prodotti naturali, ti rimandiamo al nostro articolo tematico sulla scelta del detersivo per bucato in polvere o liquido e a un approfondimento con le linee guida per riconoscere un detersivo ecologico. Qui vorremmo parlarti di percarbonato di sodio e acido citrico, iniziando da quest’ultimo.

Preferire l’acido citrico all’ammorbidente? Sì, ecco perché

L’acido citrico è un composto organico diffuso, per esempio, negli organismi vegetali (in particolare negli agrumi). Si presenta comunemente come una polvere bianca ed è una sostanza a basso impatto ambientale. Viene spesso utilizzato sia come ammorbidente per il lavaggio in lavatrice, sia come disincrostante per elettrodomestici, sanitari e stoviglie.

Noi di Officina Naturae abbiamo pensato al tuo bucato sostenibile e sicuro, con i nostri prodotti Officina Naturae o Solara, che ti invitiamo a conoscere meglio nelle sezioni dedicate, sul nostro sito.

Per esempio, ti consigliamo di provare l’Acido Citrico Anidro Puro Solara: può sostituire svariati prodotti per la pulizia della casa, è ecologico, ha un prezzo accessibile ed è meno pericoloso dei prodotti convenzionali. Trovi tutte le indicazioni di utilizzo nella relativa scheda prodotto, qui te ne diamo un assaggio:

l’Acido Citrico come ammorbidente può essere usato così: prepara una soluzione al 15%, sciogliendo 150 g di Acido Citrico in 1 litro d’acqua. Versa 100 ml della soluzione nella vaschetta dell’ammorbidente.

Inoltre, se desideri utilizzarlo in lavatrice come disincrostante, ogni mese versa 150 g di Acido Citrico direttamente nel cestello vuoto e avvia un programma ad alta temperatura (almeno 50 gradi) senza fare il prelavaggio.

Sbiancante tradizionale? Meglio usare il percarbonato di sodio

Il percarbonato di sodio è carbonato di sodio sul quale è fatta cristallizzare una molecola di acqua ossigenata; a contatto con l’acqua e a partire dai 40 gradi, il percarbonato si scinde in carbonato di calcio e acqua ossigenata, che ha proprietà smacchianti. Il percarbonato di sodio è eco-compatibile, privo di enzimi, allergeni, tensioattivi di sintesi o sbiancanti ottici, e si decompone senza inquinare: una valida alternativa alla candeggina.

Il Percarbonato di Sodio Puro Solara è un prodotto ecologico, indicato come additivo sia per il lavaggio a mano, sia in lavatrice: ha un’azione sbiancante e igienizzante a partire dai 40 gradi. Nel formato da 500 g, ha una formula semplice che ti consente un buon risparmio.

Il Percarbonato di Sodio Puro è efficace su macchie colorate e capi ingrigiti, ed è adatto a sbiancare indumenti resistenti e da lavoro.

Invece, per sbiancare camicie, asciugamani, vestitini per bambini o altri capi che non vuoi sentire troppo rigidi, ti suggeriamo il Percarbonato di Sodio Sbiancante, con formula potenziata. Percarbonato e Acido Citrico insieme si possono usare? No, poiché gli effetti si annullerebbero a vicenda, spieghiamo perché: il Percarbonato ha un pH alcalino, mentre l’Acido Citrico ha un pH acido, perciò insieme reagiscono e si annullano in pochi secondi. Le istruzioni complete sull’utilizzo del prodotto sono riportate nell’apposita scheda, intanto ti anticipiamo qualcosa qui.

Per fare il prelavaggio in lavatrice, metti 2 misurini di prodotto nella vaschetta del prelavaggio e dosa normalmente il detersivo nella vaschetta del lavaggio.

Per il lavaggio in lavatrice, puoi aggiungere 1 o 2 misurini di prodotto alla quantità adeguata del detersivo nella vaschetta principale.

Per l’ammollo dei capi bianchi, sciogli 2 misurini in 5 litri di acqua a minimo 40 gradi, poni i capi in ammollo per almeno 1-2 ore, fino a un massimo di 4-5 ore.

Ci auguriamo che le nostre indicazioni ti siano state utili e ti abbiano mostrato alternative naturali e sostenibili ai tradizionali prodotti per il bucato: talvolta, basta molto poco per fare qualcosa in difesa dell’ambiente e a tutela della nostra salute.

8 risposte a “Acido citrico e percarbonato: un bucato morbido e bianco, ma naturale e consapevole”

  1. Buongiorno,
    la mia lavatrice ha una vaschetta per ammorbidente molto molto piccola (non arriva a 50 ml) , come posso fare per inserire i 100 ml indicati di soluzione all’acido citrico?
    Grazie

    1. Buongiorno Fabiana,
      possiamo suggerirti di raddoppiare la concentrazione di citrico e così, anche se usi metà acqua, immetti nel risciacquo la stessa quantità di citrico.
      Scrivici, se hai altri dubbi. A presto!

  2. Buongiorno, la mia lavatrice non ha la vaschetta dell’ammorbidente, posso mettere l’acido citrico direttamente nel lavaggio assieme al detersivo? Grazie mille!
    Michela

    1. Buongiorno Michela, non puoi mettere l’Acido Citrico insieme al detersivo, perché, avendo un pH opposto a quello del detersivo, insieme avrebbero l’effetto di annullarsi a vicenda, compromettendo la propria funzione. In ogni caso ti scriviamo privatamente per avere più informazioni sul tuo tipo di lavatrice e cercare di darti qualche consiglio in più. A presto!

  3. Posso usare il percarbonato per sbiancare le canottiere di lana e cotone?
    E se lo uso con il detersivo posso usare l acido citrico nella vaschetta dell ammorbidente?
    Grazie

    1. Buongiorno Valeria,
      se lavi le canottiere in lavatrice con un lavaggio di 40-50 °C al massimo, allora puoi utilizzare il Percarbonato. A temperature più alte possono infeltrirsi.
      Mentre, puoi usare tranquillamente l’Acido Citrico nella vaschetta dell’ammorbidente, anche se metti il Percarbonato insieme al detersivo, perché l’ammorbidente viene normalmente prelevato alla fine del lavaggio, quindi non interagisce con il Percabonato durante il lavaggio.

    1. Buongiorno Angela, l’Acido Citrico da usare in lavatrice come ammorbidente, va messo proprio nella vaschetta dell’ammorbidente all’inizio del lavaggio, come si fa con l’ammorbidente stesso. La lavatrice, poi, in generale, lo preleva solo durante l’ultimo risciacquo. In questo modo, annulla il pH dato dai residui di detersivo e addolcisce l’acqua del risciacquo, evitando, così che si depositi del calcare sulle fibre, rendendole rigide. Scrivici per ulteriori chiarimenti!

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